All'ospedale di Gattinara di Trieste è morta l'astrofisica Margherita Hack. Aveva compiuto 91 anni lo scorso 12 giugno ed era da una settimana ricoverata. Invece di tracciare, come al solito in questi casi, sua biografia e le sue lodi postume,credo che sia più utile conoscere i suoi ”pensieri” sui temi filosofici ed esistenziali che piu’ interessano questa ormai tanto disarticolata e complessa societa’ dei consumi sfrenati.
La Chiesa: «La Chiesa ha avuto tanti pregi e tanti difetti. L'insegnamento del Vangelo certamente è da rispettare. Poi però l'applicazione è stata fatta dagli uomini e in molti casi è stata orrenda. Penso all'Inquisizione, a Galileo costretto ad abiurare. Quindi c'è stato il bene e il male, come in tutte le cose terrene».
La fede: «In parte è razionale, nel senso della solidarietà fra gli esseri viventi, ma poi ci sono tante sovrastrutture che sono mitologia. È il caso della credenza negli angeli, nei diavoli, nel paradiso, nell'inferno... Io credo che l'unico vero insegnamento è quello di Cristo: ama il prossimo tuo come te stesso e non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. Questo disinteressatamente, non perché spero in un paradiso o temo l'inferno».
Libertà del credere: «Io rispetto tutte le fedi. E ammetto che anche la mia è una fede. Infatti non sono in grado di dimostrare che Dio non c'è, come non sono in grado di dimostrare che c'è».
Dimissioni del Papa: «Mi suscitano speranza. Interpreto il gesto di Benedetto XVI come un’apertura forte che ci restituisce una chiesa più umana che riconduce il Papa alla comune condizione umana di debolezza, di fragilità, del sentirsi inadeguati al compito al quale si è chiamati».
Nozze gay: «A favore, tutte le coppie di fatto devono avere i loro diritti, che siano un uomo e una donna, due uomini o due donne. Sono anche a favore delle adozioni per i gay. I bambini hanno bisogno di esse amati ed educati, se poi hanno due babbi o due mamme, non so poi quanto sia importante per loro. Educazione e amore, questo sì, manca a tanti figli».Scherzosamente ma non tanto, l’astronoma notava:” Eppure ,Dio dovrebbe essere contento che i suoi figli, fatti a sua immagine e somiglianza, si avvicinano sempre più ai segreti della sua Creazione».
Nessun commento:
Posta un commento
blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis