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martedì 17 aprile 2012

Giovedì 19 aprile a CAROSINO – TA – “Lingua, linguaggi e minoranze nel Risorgimento delle etnie”

Un convegno per riscoprire il confronto tra storia, identità
e fenomeni antropologici


Nell’ambito della Settima della Cultura si svolgerà a Carosino (Ta), giovedì 19 aprile prossimo, ore 19.00, Sala Castello D’Ayala Valva, un Convegno di studi sul tema: “Lingua, lingue, linguaggi e minoranze. Il Risorgimento delle etnie”. La problematica del Convegno nasce dallo sviluppo della ricerca “Schegge d’Italia. Risorgimento ed Etnie” di Micol e Pierfranco Bruni (Pellegrini editore) che è parte integrante del progetto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali “Le etnie, le minoranze e i processi risorgimentali” curato da Pierfranco Bruni. Lo studio porta l’Introduzione del Direttore Generale Maurizio Fallace.

Al Convegno parteciperanno l’Assessore alla Cultura del Comune di Carosino Paco Vinci, il Presidente della Fondazione “Nuove Proposte” Elio Michele Greco, il Presidente del Consiglio Provinciale di Taranto Giuseppe Tarantino, con le conclusioni di Pierfranco Bruni, Responsabile del Progetto. I lavori saranno coordinati dal giornalista Floriano Cartanì.
La manifestazione vede coinvolti il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per le biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d’autore, il Sindacato Libero Scrittori, la Fondazione “Nuove Proposte”, l’Associazione Culturale “Comunicare”. Nel corso della serata verrà proiettato un Video su: “Il mare, le lingue, le etnie e il Mediterraneo”.
I temi che verranno affrontati nel corso del Convegno, sono elementi significativi sia del dibattito storico di questi anni sia della relativa dialettica dei linguaggi sommersi presenti nell’Italia risorgimentale.
Allo studio “Schegge d’Italia. Risorgimento ed Etnie” hanno lavorato  Micol Bruni, studiosa di minoranze linguistiche sul piano storico e giuridico (è Cultrice di Storia del Diritto Italiano all’UNIBA) e svolge una intensa ricerca su tali argomentazioni in termini scientifici e Pierfranco Bruni, esperto di Etno – letteratura delle culture del Mediterraneo e Responsabile del Progetto sulle minoranze linguistiche del MiBAC, autore di scritti tradotti in diverse lingue. Il testo si arricchisce di una ricca Bibliografia.
Maurizio Fallace, in merito a tale problematica, sottolinea: “Le minoranze etno-linguistiche storiche hanno assuntoun ruolo sempre più importante alla luce di nuove ricerche basate su chiavi di lettura che toccano elementi di natura bibliografica, aspetti di ordine storico, modelli antropologici e, chiaramente, linguistici. All’interno di un tale contesto il legame tra le minoranze storiche (o presenze minoritarie in Italia) e i risvolti storiografici è un punto di riferimento che ci permette, come in altre occasioni, di comprendere la capacità che hanno i territori di salvaguardare un patrimonio che rientra in una proposta di maggiore conoscenza dell’humus abitativo e dei luoghi che rappresentano non soltanto un immaginario, ma si aprono a prospettive di sviluppo grazie al rapporto tra culture, bene culturale, attività e promozione”.
Un contributo alla dialettica tra linguaggi e lingue in un contesto storico particolare che certamente offrirà spunti interessanti alla questione dei processi etnoantropologici che l’Italia e il Mediterraneo vivono in una temperie come quella attuale.

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