Che ora è ?

domenica 31 gennaio 2010

APERTAMENTE - 31 gennaio 2010 - Imbarazzo e indignazione

Qualcuno mi chiede, quando mi incontra, e accade molto spesso, ma chi te lo fare a tenere in piedi un blog dove molto spesso nel raccontare i fatti e dire apertamente la tua, ti fai tanti nemici?
La prima reazione è il sorriso, spesso, ammetto, sornione perché sto per dire ai miei interlocutori che io mi diverto da matta nel raccontare ciò che vedo e dire la mia, nello stato invidiabile di donna libera e indipendente, nonostante il mio lavoro di addetto stampa del senatore Caforio, appartenente ad un partito da cui mi sono allontanata ideologicamente, ma non professionalmente, perché indignata e imbarazzata per quello che in città e a Taranto accadeva e purtroppo accade ancora.
Quindi a chi mi chiede anche: ma tu con chi stai? Io rispondo prima di tutto con me e poi con chi stimo. Poi immancabile anche questa domanda: ma a te cosa va in tasca? Nulla! perché con questo mio agire onesto e coerente sto facendo una bella collezione di nemici, di gente che mi odia, mi vorrebbe finita, perché spesso il mio ficcare il naso in faccende sulle quali sarebbe più opportuno far calare un velo di silenzio o meglio la censura, rompe le famose uova ne paniere, tutto questo mi gratifica e mi fa guardare con speranza al futuro che mia auguro quanto prima si dischiuda a situazioni più rassicuranti.
Poi, aggiungo orgogliosa, tutto questo lo faccio per incoraggiare quella ormai esigua schiera di persone che non riesce più ad indignarsi per lo schifo che c'è in giro. Io, nonostante la mia lunga carriera di giornalista free - lance, di libera pensatrice sempre in prima fila ad osservare ciò che accade, mi indigno ancora e spesso, attraverso i miei scritti e il mio lavoro testimonio il mio imbarazzo di fronte a situazioni grottesche e al limite della decenza.

Con questo non voglio dire che io sia la migliore di tutti, per carità! sono una persona dal carattere spigoloso, per la coerenza litigo anche con le persone che amo di più al mondo, di contro quando sbaglio faccio pubblica ammenda, tutte queste mie doti caratteriali mi venivano spesso rinfacciate dalla mia ex amica, quando mi invitava ad essere più diplomatica e a lasciare perdere le malefatte, evidenti come una casa, tanto, diceva, non serve a nulla denunciare quando il potere è in mano a quelle 4 o 5 persone che fanno e sfanno a loro piacimento, quindi, mi diceva: se non fai parte della loro compagnia di giro non si può nulla.
Io, invece, testardamente sono andata avanti, lei ora è via, ha cambiato vita, luogo di residenza, abitudini e compagni, mi auguro che stia bene e abbia mantenuto ciò che ha ottenuto da qualche anno a questa parte, grazie anche alla mia "spigolosità" ed autorevolezza, senza di me e il senatore Caforio non sarebbe entrata nell'Idv all'epoca.

Ma torniamo all'indignarci e al nostro territorio, oggi è la festa grande del nostro Santo Patrono Ciro, ieri sera si è consumato il rito della Pira o Focra, alle cui pendici dell'enorme massa di legna ottenuta anche quest'anno con molti stenti, c'era quasi tutto l'esecutivo, protetto dal cordone dei volontari della protezione civile e altre rappresentanze. Della Giunta municipale a guardare l'esplosione pittoresca dei fuochi d'artificio, mancavano due assessori, il Ciro Trani, assessore al bilancio e il Cosimo avv. Annicchiarico, a primo acchito i maligni hanno pensato sono sicuramente i due che fuoriusciranno dopo la verifica che pare conclusa. No, sbagliato!
Il Mimmo da me interpellato nei giorni scorsi mi ha così risposto alla domanda se fosse lui l'assessore dimissionato dalla verifica: "No per ora no, pensa, ho comprato anche un cappotto nuovo ai saldi per andare garbato e di fino dietro alla Processione."
Quindi oggi tutta la Giunta al completo, anche gli agnostici e ex comunisti che una volta mangiavano i bambini, ora non più, sarà dietro al simulacro del Santo, insieme ai medici della città che già numerosi abbiamo visto l'altra sera alla V Edizione dei Medici per San Ciro, che quest'anno è stata più nel tema e meno politicizzata dell'anno scorso, una critica da me sollevata l'anno scorso che tanto ha disturbato gli organizzatori. Purtroppo in questo paese, molto provinciale, non si accettano le critiche costruttive e la realtà dei fatti, ormai se dici che tutto va bene ed ipocritamente tessi le lodi del mediocre di turno, sei bravo e degno di far parte della compagnia di giro, ovvero di tutti quei masnadieri che in nome e per conto di una politica di bassa lega stanno portando nel precipizio una comunità. Ma siccome l'assessore assente assente alla Pira, ovvero l'omonimo del santo, assessore alla finanze ha detto l'altra sera in Consglio comunale che nel Bilancio del Comune non ci sono buchi, e vedrete, rivolgendosi all'opposizione, che anche il revisore dei conti vicino a voi (Vincenzo Lupo, ex Segretario cittadino del Pdl), scriverà di questo nella sua relazione del bilancio consuntivo che verrà approvato dopo le elezioni regionali.
Quindi possiamo dormire sonni tranquilli, le casse comunali sono solide, Pantalone può continuare ad elargire agli amici degli amici, con buona pace di chi è convinto diversamente e che la botte non può essere più raschiata e il fondo si è sfondato, vedremo!!!
BUONA FESTA!!!

sabato 30 gennaio 2010

Al Comandante dei VU di Grottaglie Michele Piccirillo il primo passaporto biometrico

Taranto, 29 gen. (Adnkronos) - Stamane nel Commissariato della Polizia di Stato di Grottaglie, in provincia di Taranto, è stato consegnato al comandante della Polizia Municipale Michele Piccirillo il primo passaporto biometrico. La Questura di Taranto è tra le prime dieci d'Italia individuate per il rilascio del nuovo documento.

Cos'è il Passaporto biometrico?

L’Italia fa parte, insieme ad altri 26 paesi del mondo, del programma “Viaggio senza visto”, che consente ai cittadini di alcune nazioni di recarsi negli Stati Uniti per turismo o affari per un periodo non superiore ai 90 giorni senza dover ottenere un visto purché i passaporti rilasciati dai paesi di origine siano conformi alle norme in vigore negli Stati Uniti. Dal 26 ottobre 2006 per poter viaggiare negli Stati Uniti nell’ambito di questo programma è necessario il passaporto biometrico. Nel corso degli ultimi anni, per migliorare la sicurezza dei visitatori, gli Stati Uniti hanno gradualmente adottato documenti di viaggio sempre più sicuri, come il passaporto a lettura ottica e il passaporto con fotografia digitalizzata. L’adozione del passaporto biometrico rientra nello sforzo compiuto dagli Stati Uniti di garantire la sicurezza dei propri confini pur mantenendo porte aperte verso il resto del mondo. I passaporti biometrici entrati in vigore dal 26 ottobre 2006 sono documenti che contengono un cip integrato capace di memorizzare le informazioni biografiche della pagine dei dati personali, una fotografia digitale e altre informazioni biometriche. Per poter continuare ad usufruire delle modalità di accesso agli Stati Uniti previste dal programma “Viaggio senza visto” ai paesi che fanno parte del programma è richiesta l’adozione di passaporti elettronici.

venerdì 29 gennaio 2010

Ecco cosa scrivono a Brindisi dell'Alenia di Grottaglie

"Finmeccanica intervenga subito"

da "Senzacolonne" quotidiano di Brindisi

Brindisi - Per il superamento della crisi del settore aerospaziale appare imprescindibile la presenza sul territorio di Finmeccanica. Lo ha auspicato ieri anche il direttivo provinciale della Uilm riunitosi alla presenza del segretario generale Uil Antonio Licchello. La maggiore azionista dei più importanti colossi del settore avrebbe modo di conoscere, attraverso i suoi ispettori, la situazione brindisina. Un contesto fatto di fabbriche chiuse, di esuberi e ammortizzatori. Proprio come quello vissuto in queste ore dalla Gse, dalla Salver e da altre realtà che soffrono per la riduzione delle commesse. E non solo. Nel corso dell’incontro di ieri mattina il direttivo Uilm ha ripercorso le origini del problema. La inedita crisi del comparto, (dopo anni di perfetta salute) e i rischi concreti di licenziamento sono stati al centro della relazione introduttiva del segretario provinciale Damiano Flore «La situazione in cui ci troviamo - ha spiegato Flores - è anche frutto delle scelte sbagliate delle grandi committenti. Ma non va trascurata la fetta di responsabilità delle istituzioni locali, regionali e nazionali che invece di favorire lo sviluppo hanno mortificato il settore con scelte molto discutibili, come ad esempio la localizzazione dell'investimento Alenia a Grottaglie».
Inevitabile, poi, il richiamo a Finmeccanica, la holding che per costituzione e per potere decisionale potrebbe invertire la tendenza ottimizzando gli investimenti. Ma non solo.


giovedì 28 gennaio 2010

RILANCIARE IL SUD: MERIDIONALISMO E FEDERALISMO


SABATO 30 Gennaio, ore 9.30 in Villa Romanazzi Carducci a Bari, si parlerà di "Meridionalismo e federalismo e del rilancio de Sud".
Questo il programma: aprirà l'on. Pierfelice Zazzera (Coordinatore regionale dell'Italia dei Valori Puglia), mentre gli interventi programmati saranno curati dall'avv.Massimo Melpignano ( responsabile dei dipartimenti tematici dell'Idv Puglia), da Giacomo Olivieri (consigliere regionale IdV Puglia), dall'on Antonio Borghesi (componente Commissione Bilancio, Programmazione e Tesoro della Camera), l'on. Raffaele Gentile (già sottosegretario ai Trasporti), dott. Marco Esposito, (Dipartimento Economia e Finanze, sez. Politiche per il Mezzogiorno), il prof. Roberto Tomasicchio (responsabile regionale Dipartimenti Tematici), (professore ordinario presso l’Università del Salento).
Seguiranno gli interventi di eletti e coordinatori regionali della Sicilia, Calabria, Basilicata, Molise, Campania e Sardegna.
La conclusioni politiche saranno affidate al sen. Giuseppe Caforio ( componente Commissione Difesa del Senato e Copasir), l'on. Pierfelice Zazzera (Coordinatore Idv Puglia) e il sen. Felice Belisario ( presidente del Gruppo dell'Idv del Senato).Chiude i lavori l'on. Leoluca Orlando portavoce nazionale dell'Italia dei valori.

Eureka!!! son tornate ad essere scaricabili le delibere, le determine ancora no...

Mi auguro, e non sono la sola, che presto anche le determine siano a disposizione degli internauti ovvero di quei cittadini che navigando in rete vogliono saperne di più della gestione del Palazzo. I frequentatori di questo blog sanno che denunciai la cosa il 10 gennaio scorso, in post denunciava che le delibere in data da novembre in poi non erano scaricabili, cliccare qui per leggere quel post e i relativi commenti, come si può vedere è stata ripristinata la funzione di lettura e scarico dei pdf, relativa alle delibere.
Inoltre mi auguro, e non sono la sola, che anche i lavori delle varie Commissioni siano pubblicati, insieme ai calendari relativi alle riunioni delle suddette commissioni, essendo, queste commissioni aperte ai cittadini. Altra cosa opportuna ed auspicabile, è quella della rassegna stampa che come accade su altri portali istituzionali, venga pubblicata in formato pdf, dopo le 15 del giorno lavorativo, il tutto finalizzato a non dover interferire con la già esigua vendita di quotidiani. Ovviamente per questo ultimo suggerimento va detto anche che la rassegna stampa cartacea dovrebbe scomparire, e quindi andrebbe sistemato un PC al primo piano, in cui fosse archiviata la rassegna e l'usciere di turno, a richiesta, stamperebbe la rassegna cartacea.
Così facendo si migliorerebbe il servizio, si sprecherebbe meno carta e la rassegna in formato Pdf potrebbe, da tutti i dipendenti comunali e amministratori essere scaricata o letta direttamente dai loro pc.
Tutto al fine di migliorare il rapporto con il pubblico e allo stesso tempo informare in modo corretto chi ci governa.

Dicono per non dimenticare, mentre tante shoah si ripetono nell'indifferenza di molti

mercoledì 27 gennaio 2010

IL FOTOGRAFO E SCRITTORE CARLOS SOLITO FIRMA I 12 MESI DEL 2010 DELLA REGIONE PUGLIA



Si tratta di un calendario di grande formato ed elegante: una strenna con 13 scatti d'autore (1copertina + 12 mensilità) che rappresentano la regione in tutte le sue tipicità: dalla natura del Parco Nazionale del Gargano alle voragini dell'Alta Murgia, dai castelli alle masserie, dagli uliveti al mare cristallino del Salento considerando pure il folclore e la gastronomia.

Da venerdì nelle edicole

Ma i due assessori che escono chi sono?

I primo fine settimana del mese dei Padri Gesuiti, due appuntamenti da non perdere


Mentre Grottaglie si guarda l'Alenia a Francavilla e Brindisi lavorano per formare ad hoc specialisti del settore





Intanto a Grottaglie ci "rallegriamo" per le delibere di indirizzo che sono il lontano preambolo per la futura struttura in costruendo di un liceo che aspettiamo da quasi 40 anni e sicuramente ci toccherà aspettare altrettanto per vederlo come opera finita. Finora solo parole e delibere di indirizzo di cui è possibile darne lettura cliccando qui.

Le infinite promesse elettorali sul centro storico

Da Sud in movimento ricevo e pubblico:

Come da copione, in prossimità delle elezioni regionali, i politici sommergono i poveri elettori di elenchi di cose fatte e di cose da fare.
A tanto certamente non potevano sottrarsi gli amministratori del nostro Comune che, rispettando la tradizione, tra i tanti argomenti rispolverati in questa occasione, hanno ritirato fuori dal cilindro anche quello del centro storico, ed è così che, in un comunicato stampa del 23.12.2009, l’assessore Donatelli ha affermato che:”…. l’Amministrazione comunale in questi anni ha operato per dotare il Centro storico e il Quartiere delle necessarie infrastrutture, con la realizzazione di Piazza San Francesco de Geronimo, di Largo dell’Accoglienza (via Crispi) e la ristrutturazione di importanti siti come gli uffici del Giudice di Pace, la Pinacoteca in piazza Santa Lucia, l’ex Carcere Mandamentale (Torrente del Vento) e lavori al castello episcopio, sede del Museo della Ceramica e delle prestigiose “Mostre della Ceramica” e del “Presepe.” continua

martedì 26 gennaio 2010

Due illustri grottagliesi: un grande del passato e un giovane che è sulla buona strada per diventarlo

L'avv Arnaldo Sala, vicecoordinatore provinciale Pdl Taranto, offre la sua candidatura

Dall'avv. Sala ricevo e pubblico questo comunicato:

La candidatura alla presidenza della Regione Puglia di Rocco Palese, indicato come alfiere del centrodestra, rappresenta la migliore scelta che il Popolo della libertà potesse fare. Profondo conoscitore della macchina amministrativa avendo ricoperto nella Giunta Fitto il ruolo di assessore al Bilancio, l'amico Rocco s'è guadagnato sul campo la candidatura essendo stato punto di riferimento dell'opposizione in questi cinque anni in cui la Regione è stata guidata da una deludente e incapace Giunta Vendola, che ha disatteso le aspettative,soprattutto, dei tarantini stornando risorse finanziarie per Lecce e Bari: come nel caso dei 50 milioni di euro derivanti dall'Accordo di programma per la riqualificazione del quartiere Tamburi e di Mar Piccolo o come i 125 milioni destinati di recente all'interporto di Bari.
Accertata, dunque, la qualificata e competitiva candidatura di Rocco Palese, a mio parere l'unica in grado di contrastare sul campo quella di Vendola, ho comunicato ufficialmente agli organi dirigenti del Pdl la mia disponibilità per impegnarmi in prima persona alle prossime consultazioni regionali, desideroso e consapevole di poter offrire il mio contributo per una battaglia che il centrodestra deve vincere per il bene della Puglia, mettendo in campo tutte le energie.

Presto un Convegno su Giuseppe Battista illustre grottagliese

Premio di poesia S. Maria delle Grazie di Carosino

Il Premio di Poesia “S. Maria delle Grazie di Carosino” giunge alla sua 3^ edizione con un bagaglio di tutto rispetto e va ad animare ancora una volta il settore culturale non solo della cittadina carosinese ma di tutto il comparto provinciale jonico. Dopo i brillanti successi degli anni passati, l’ambito riconoscimento intellettuale della Città del Vino propone per l’edizione 2010 una tematica molto particolare “La bellezza del Volto”, che trae spunto direttamente dalla intitolazione dell’Anno Pastorale Parrocchiale di Carosino fortemente voluta dal nuovo parroco don Lucangelo De Cantis. Dopo Antonio Spagnolo e Michela Mondella nel 2008 e mons. Cosimo Fiorino nel 2009, allo stato attuale non si conosce ancora la dedicazione del premio di questa edizione 2010 il quale, com’è tradizione oramai consolidata, viene riservato ad uno o più personaggi locali non necessariamente illustri ma che, attraverso la loro testimonianza di vita, hanno rappresentato un punto fermo per gli altri. Sono stati riaperti, invece, i termini di presentazione degli elaborati: “Lo spostamento dell’ultimo giorno utile per presentare gli scritti poetici (17 gennaio, ndr) - fanno sapere dalla Segreteria del premio – si è reso necessario sia per favorire l’alta affluenza dei plichi, sia per le numerose richieste giunteci da parte di diverse scolaresche e molti poeti i quali, per diversi motivi, non hanno fatto in tempo ad inviare i propri testi. La scadenza è quindi stata prorogata al 20 febbraio 2010 (farà fede il timbro postale sul plico).”

Si ricorda che il Premio di Poesia S. Maria delle Grazie di Carosino oltre alle sezioni “scolastiche”, può contare su ulteriori tre ripartizioni poetiche: gli adulti (dai 19 a 65 anni), gli over 65 anni e gli elaborati in Vernacolo. Da sottolineare, infine, che il concorso poetico si pregia anche del patrocinio del Comune di Carosino-Ass. alla Cultura, del CSR “F.Grisi” – del Comitato Festa Madonna delle Grazie e della Proloco di Carosino. Info e bando possono essere visualizzati sul sito www.parrocchiacarosino.it

lunedì 25 gennaio 2010

REGIONALI: DATI DEFINITIVI PRIMARIE PUGLIA, 67% PER VENDOLA 32% PER BOCCIA


Bari, 25 gen. - (Adnkronos) - Sono stati resi noti sul blog del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, i risultati ufficiali delle elezioni primarie tra lo stesso governatore uscente e il deputato del Partito Democratico, Francesco Boccia. In tutto hanno votato 204.512 elettori. Vendola ha ottenuto il 67,24% dei voti (137.521 voti), Boccia il 32,76% (66.991).

APERTAMENTE - 25 gennaio 2010 - post primarie

Non c'è alcun dubbio Vendola ha dimostrato di essere un duro e tenace sostenitore di se stesso, anche di fronte alla realtà degli ultimi mesi, o meglio degli ultimi due anni, in cui spesso è stato chiamato in causa per vicende molte grosse ( sanità e rifiuti), da cui se n'è sempre uscito pulito, o almeno così è sembrato all'opinione pubblica, riuscendo anche a schivare gli schizzetti di fango, come ha più volte detto negli ultimi giorni, che il fuoco amico ha cercato di buttargli addosso con la solita giustizia ad orologeria, che è definita tale dagli amici di chi a turno è toccato dall'attenzione della magistratura. Comunque anche dagli schizzetti ultimi, Vendola, ne è uscito alla grande, non so se per sua capacità o per un gioco politico di cui noi poveri mortali ne ignoriamo le dinamiche.
Ora sarà lui il candidato Presidente al primo scranno di Puglia, più di qualcuno dovrà ingoiarsi la culpa in vigilando dell' affaire Tedesco, poi se tocchiamo il capitolo discariche e rifiuti c'è da ingoiare milioni di metri cubi di spazzatura già riversati e da riversare nella pattumiera d'Italia, Taranto e la sua provincia che si contende il sinistro primato con la Campania .
A Grottaglie ieri, 1463 cittadini sono andati a votare, il 72, 50 % hanno sbarrato, con una cancellabile matita da disegno, il nome del Governatore di Puglia uscente, il restante 27,50% ha votato per il giovane professore, Boccia. A conti fatti c' è stato lo sguinzagliamento di tutta la sinistra radicale della città, e ad accogliere i votanti che si sono messi in fila diligentemente con una media 20 minuti di attesa, c'erano rappresentanti del PD, di cui qualcuno molto nervoso, affiancati dai serafici rappresentanti di Vendola, quelli per intenderci che hanno aperto il comitato per Vendola in viale Gramsci, di questi molti appartenenti al defunto presidio contro la discarica Ecolevante, con loro l'ex assessore provinciale del Pd, lo psicologo Giuseppe Vinci, fautore dell'avvento di Ecolevante a Grottaglie, che in piena campagna elettorale per le primarie ha dichiarato il suo appoggio a Vendola.
In mattinata il candidato consigliere alle regionali, avv. Cosimo Romano dell'Udc, insieme a due fedeli è stato tra i primi a dare il contributo alle primarie, avrà votato certamente per Boccia, non può essere diversamente, data la frequentazione con il Pd, mentre si vocifera che lo stesso Sindaco Bagnardi, abbia lavorato per Vendola quest'ultimo, di certo, non dimenticherà questo gesto quando riceverà la ricompensa (San Raffaele del Mediterraneo), da don Verzè.
Di fronte a questo panorama desolante, dove i confini partitici sono sfogli di cipolla e la coerenza è andata definitivamente in pensione, viene spontaneo dire, come più volte mi viene detto da molte settimane: "Non vado a votare, tanto questi fanno comunque i cavoli loro e si spostano da uno schieramento all'altro, dimenticano i disastri che questa politica corrotta sta perpetrando sul territorio, facendo finta di nulla, senza contare lo sbandieramento di una verginità che non hanno più"
Quindi a Grottaglie cosa accadrà per queste regionali di fine marzo, propedeutiche alle Amministrative del 2011, dove saremo chiamati a eleggere il nuovo Sindaco e 24 consiglieri? Questo sarà un bel busillis che non ci fa sperare nulla di buono, il centrosinistra farà di sicuro le primarie e tal proposito oso fare delle previsioni.
L'attuale vice sindaco, Francesco Donatelli vorrà fare il Sindaco, sta studiando da anni e ora che è in pensione e si potrà dedicare h24, è il momento giusto, ma sul suo percorso si parerà l'ex Sindaco, che schieratosi con Vendola e ancora amato da molti del Pd, che tra l'altro hanno votato Vendola, si farà valere e farà chiedere le primarie dai suoi nuovi amici che quando erano al presidio non gli dimostravano molto affetto che ora folgorati hanno ripreso a volergli bene, grazie alla filosofia napoletana: "Scurdammoce 'o passato" fa sì che tutto scorra e passi e lui sarà l'altro contendente alla poltrona di Sindaco, passando, ovviamente per le primarie stracciando Donatelli, che si beccherà un altro schiaffone da Vinci, da sempre mal tollerato compagno dallo stesso Donatelli.
Vinci sarà appoggiato dall'Italia dei valori, Trivisani e Petrarulo, già frequentatori degli incontri del pub Santa Sofia, dove ha avuto la gestazione e nascita "Grottaglie Città Futura" dello stesso Vinci, senza contare il quasi palese appoggio a Vendola dello stesso Trivisani, Idv per convenienza ma di fatto diessino e pidiessino. Quindi a giudicare da quanto fin qui scritto non è difficile prevedere che Vinci sarà il candidato Sindaco per il Centro Sinistra, un amaro calice che Lucianetto e compagni dovrà bere senza minimamente fiatare, dopo la batosta delle primarie appena archiviate.
Dalle parti del centro destra la situazione non è certo migliore, Michele Santoro sarà candidato al Consiglio regionale, almeno così lui afferma, ma ancora nulla è ufficiale, dovrà farcela a tutti i costi e forse è l'unico che ha i voti per farcela, oltre al fatto che vorrebbero, gli amici del centro destra locale toglierselo dai piedi e mandarlo in via Capruzzi, così non dovranno vederselo candidato a Sindaco per la terza volta.
Ma ritornando a Cosimo Romano, che stamani si è svegliato fuori dalla coalizione di centro sinistra, dovrà correre con la compagine della Poli Bortone, candidata da Casini, quindi la terza pretendente al primo scranno di Puglia, dopo Vendola e Palese, quest'ultimo nominato da Berlusconi con il placet del ministro Fitto. Quindi Romano sarà di certo il terzo candidato Sindaco per quale coalizione? è tutto da giocare dal dopo elezioni regionali, in poi, comunque non è escluso che si faccia il grande centro, dove potrebbero confluire i dissidenti moderati sia di centro destra che di centro sinistra, nel primo caso con gli stessi voti serviti per mandare il Michele Santoro a Bari, il quale per riconoscenza poi li metterebbe a disposizione del candidato di centro che potrebbe essere Romano se sarà capace di dirottare i voti dell'Udc su Michele Santoro (PDL), immolando la sua candidatura.
Beh di fronte a tutto questo marasma che, secondo me, non è il quadro definitivo, tutto ancora è molto in divenire, più di un elettore sta meditando di andare al mare, alle prossime elezioni, anche se farà freddo, sarà molto meglio ammirare il panorama che dare un voto senza averci capito nulla, almeno al momento è così.
Lilli Ch. D'Amicis

Dall'Unità:«Provaci ancora Nichi» la Puglia sceglie Vendola


Oltre 200mila elettori del centrosinistra sono andati a votare per decidere con le primarie il loro candidato alla Regione. E Vendola, che a notte fonda viaggia sul 70%, ringrazia: «Di questa contesa resta la passione, ora uniti lavoriamo per sconfiggere la destra». Il candidato del Pd Francesco Boccia: «I pugliesi si sono espressi e i numeri non lasciano spazio ad interpretazioni, Nichi costruisca alternativa per allargare la coalizione». Il sindaco Emiliano: «Per il nostro partito dura lezione».

domenica 24 gennaio 2010

Da un'indagine del medico Maurizio Portaluri

Alessandro Langiu, Maurizio Portaluri

Di fabbrica si muore
La storia come tante di Nicola Lovecchio morto di tumore al petrolchimico di Manfredonia

Nel 1994, Nicola Lovecchio, operaio del petrolchimico di Manfredonia, scopre di avere un tumore ai polmoni. Insieme al medico Maurizio Portaluri, avvia un’indagine anche tra i suoi colleghi denunciando la fabbrica per l’incidente che nel 1976, qualche mese dopo il disastro di Seveso, provocò la fuoriuscita di decine di tonnellate di arsenico.

La ricostruzione delle vicende è trascritta, con passione e ragione, da Portaluri. Accanto, la pièce teatrale Anagrafe Lovecchio, di Alessandro Langiu, è poesia di denuncia civile che coinvolge ed emoziona.
L’avvocato inizia a parlare del tasso di arsenico nell’urina degli operai nei giorni dell’esplosione. Altissima, oltre ogni immaginazione, valori normali di 90-100 sparati verso l’alto a 1000 e 2000 e 3000 a seconda dei casi.
Il punto che nessuno si spiega, nel collegio, è come sia possibile che rimanga così elevato anche mesi dopo, o dopo il periodo di malattia in certi casi obbligatorio.
Ed ecco la spiegazione: «Siamo in una città di mare, e l’alto tasso di arsenicure è riconducibile ad un elevato consumo di crostacei, in particolare di gamberi. Elevato, costante ed in quantità esorbitante. Circa un chilo al giorno.»
Nessuno ride.
Questo e - book può essere scaricato gratuitamente clicca qui

Il 29 gennaio Vulpio parlerà, nel salone di rappresentanza della Povincia, della Città delle Nuvole


La vittoria di Nichi Vendola alle primarie del centrosinistra ripropone al centro della politica regionale la questione ambientale. Proprio cavalcando questa problematica, infatti, si è riusciti a fare passi importanti verso la compatibilità ambientale delle industrie insediate sul territorio jonico. Molto, però, è ancora da fare. Noi dell’Italia dei valori ci aspettiamo, qualora Vendola riuscisse a battere anche Palese, nuove e più dure sanzioni verso chi inquina il nostro mare e le nostre terre. Per discutere di tutto ciò, abbiamo promosso per venerdì prossimo, a partire dalle 17,30 presso il salone di rappresentanza della Provincia, una presentazione del libro di Carlo Vulpio “La città delle nuvole”. Un’opera che ha analizzato la realtà ambientale tarantina e che sta facendo particolarmente discutere. Dall’approfondimento dei temi trattati dal libro, grazie anche alla presenza dell’autore, scaturirà un incontro-dibattito sulla dicotomia Ambiente-Sanità che vedrà protagoniste le associazioni ed i cittadini che interverranno. L’iniziativa, infatti, ha proprio l’obiettivo di fare sintesi al fine di produrre una mozione dell’Italia dei Valori da presentare al Governo attraverso i nostri parlamentari. Interverranno, oltre al giornalista del Corriere della Sera Carlo Vulpio, il dr Patrizio Mazza, oncoematologo primario dell’Ospedale S.G.Moscati, il coordinatore regionale dell’Italia dei Valori l’on. Pierfelice Zazzera, il senatore Giuseppe Caforio, il vice presidente della Provincia Emanuele Fisicaro ed il consigliere provinciale Gianni Brigante, il commissario provinciale Antonio Martucci. La vittoria di Vendola è la vittoria di un movimento che chiede il cambiamento. Adesso è il momento di fermarsi per capire dove si sta andando e programmare il futuro”.

Gianni Palumbo

commissario cittadino

Italia dei valori di Taranto

TARANTO CHE PENA!

I FATTI

Lunedì 11 Gennaio 2010 si è svolto il consiglio comunale per approvare la variante al piano regolatore che consentirà la costruzione di 250 alloggi al quartiere Paolo VI.
Ciò rientra in una partita di giro nella quale Fintecna (società finanziaria controllata al 100% dal Ministero dell’Economia), in cambio della cessione al Comune di Taranto di un terreno sul quale verrà costruito l’ospedale San Raffaele del Mediterraneo potrà legittimamente edificare centinaia di appartamenti trasformando in oro quello che sino a ieri era terreno brullo ed incolto.

Come noto e come comunica la Regione sui terreni – da oggi comunali – disponibili al Paolo VI “Sorgerà un polo ospedaliero guidato da una Fondazione mista pubblico-privata appositamente creata: la Fondazione ‘San Raffaele del Mediterraneo, costituita da Regione Puglia, Asl di Taranto e Fondazione San Raffaele del Monte Tabor. Nel nuovo ospedale confluiranno le attività degli attuali presidi ospedalieri pubblici di Taranto, SS.Annunziata e del S.G.Moscati”. Il costo dell’intera operazione si stima in 210 milioni di Euro; la Regione si impegna a contribuire con 80 mln e altrettanto renderà disponibile il Governo mentre i restanti 50 mln saranno forniti dalla Fondazione San Raffaele.

LE CONSEGUENZE

  • I cittadini di Taranto potevano contare sino ad oggi su due ospedali con la disponibilità complessiva di 648 posti letto, con l’operazione San Raffaele scenderanno a 570, circa 80 posti in meno quando sono insufficienti quelli oggi disponibili che andrebbero aumentati e non ridotti;
  • Gli ospedali SS. Annunziata e Moscati sono interamente pubblici – unica garanzia di un modello di assistenza sanitaria universalistica – il futuro San Raffaele sarà guidato da una Fondazione mista pubblico-privata dove il privato avrà la gestione ed il pubblico il potere di indirizzo. Ora, a meno di voler credere che il privato operi solo per spirito di carità è chiaro che come in ogni operazione imprenditoriale ci si aspetti un ritorno in termini economici;
  • La sanità tarantina è affidata ad un privato senza aver ottemperato a precise norme di legge che prevedono lo svolgimento di una gara pubblica.
  • Il sito prescelto è in posizione decentrata e difficilmente raggiungibile dall’utenza non solo per le endemiche carenze dei trasporti ma anche per l’oggettiva distanza chilometrica; si pensi ad un trasporto di emergenza da Lama o Talsano a Paolo VI per oltre undici chilometri di strade quasi sempre intasate e dalla viabilità caotica.

A CHI SERVE

  • Fintecna si libera di terreni inutili e può costruire i suoi bei 250 alloggi;
  • Il San Raffaele inserisce un altro tassello incrementando un sistema multinazionale che molto spesso è finito agli onori della cronaca giudiziaria, a partire da quando, nel 1964, Don Verzè venne sospeso dall’esercizio del sacerdozio (Papa Montini gli suggeriva: occupati più dei sacramenti e meno degli affari) per giungere ai giorni nostri con l’affaire Pollari – Pompa, situazioni da cui è sempre uscito brillantemente tra prescrizioni (Cirielli) e apposizione del segreto di Stato (art. 39 comma1);

In conclusione, pensiamo di essere in presenza di una operazione colossale che, grazie ad un’abile campagna mediatica si tenterà di far passare come opera caritatevole e benemerita in favore dei “poveri tarantini”. Per quanto ci riguarda tutto questo, però, ci colpisce due volte: non solo come cittadini di Taranto, ma come donne e uomini convintamene di sinistra perché tutto ciò accade in una regione, una provincia ed un comune amministrato dal centro sinistra.

Associazione culturale Stella Ciao di Taranto aderente all’Associazione Nazionale ARCI

Il Presidente

Luigi Pulpito

sabato 23 gennaio 2010

Domani primarie Vendola o Boccia, questo è il problema

Dalla Gazzetta del Mezzogiorno


Foggiano, una distesa di parchi fotovoltaici
di Massimo Levantaci
SAN PAOLO CIVITATE - Una marea di pannelli fotovoltaici invade l’alto Tavoliere. Da San Severo a San Paolo di Civitate, passando per Torremaggiore, i tedeschi della «Ecoware» si sono assicurati le autorizzazioni e i progetti per aprire distese di parchi solari in Capitanata. Su un’area estremamente pianeggiante di 150 ettari, i tedeschi hanno il via libera per l’apertura di 60 parchi intorno alla cabina primaria di San Paolo di Civitate fino a 19 megawatt di energia installata. Ma altri 80 parchi sono già stati autorizzati fra San Severo, Rignano, fino a Foggia. Ieri mattina, 21 gennaio 2010, in un’atmosfera tutt’altro che congeniale, sotto un cielo plumbeo e un freddo pungente, sono stati inaugurati i primi tre «parchi del sole» in corrispondenza del bivio per Marina di Lesina sulla statale 16. Attraverso una stradina interpoderale si arriva al primo dei tre parchi, in località “Chiagnemamma” (a Nord di San Paolo) di proprietà dell’agricoltore Garofalo che ha ceduto in fitto un suolo dismesso. Gli altri due parchi si trovano più a Sud, in località Risicata di Brancia e in località Cisterne. I tre parchi sviluppano una potenza di 3 megawatt sufficienti per fornire energia a 1200 famiglie.
Il primo impianto (in realtà quello in località Risicata di Brancia si compone di due parchi) è entrato in funzione il 31 dicembre scorso, gli altri due saranno attivati il 2 febbraio.
L’investimento già sostenuto ammonta a 200 milioni di euro, ma sono stati già messi in preventivo altri 210 milioni da spendere nel 2010 in Capitanata per l’apertura degli altri 80 parchi.
L’investimento è stato commissionato dalla società tedesca Ecoware (realizza parchi chiavi in mano) e dal partner Cityware, ma sul territorio si sono avvalsi della collaborazione della società Ecoscout di San Severo che ha eseguito materialmente gli impianti e ne curerà la manutenzione.
Secondo Markus Voigt, managere della “Voigt & Collegen” «la Capitanata per la sua particolare conformazione orografica è il posto ideale per investire sul fotovoltaico». Va detto che Voigt & Collegen è uno dei principali fondi d’investimento in Germania che considera l’Italia il paese dalle maggiori opportunità d’investimento oggi in Europa. Migliaia di cittadini tedeschi hanno acquistato quote di questo fondo tedesco (capitale di partenza 10mila euro), per cui si può definirli i «parchi del popolo», anche se di Germania.

venerdì 22 gennaio 2010

Concorso fotografico“Il culto di S.Ciro fòcra e riti - itinerari mediterranei dello spirito”.


Al via il Primo Concorso fotografico dedicato al patrono della città, San Ciro, medico, eremita e martire.

Il Partito Democratico di Grottaglie è tutto per Boccia...





...almeno così sembra, che il Pd di Grottaglie sarebbe stato o meglio sia tutto o quasi per Boccia nelle primarie che si svolgeranno domenica al Castello episcopio, con urne aperte dalle 8:00 alle 21:00, era nell'aria, anzi nei cellulari di molti, dai quali son partiti copiosi sms di invito per andare a votare per il giovane professore, unica alternativa per il centro sinistra per arrivare uniti alla campagna elettorale per le regionali.
Ma quel manifesto in cui si invitava a votare Vendola, sottoscritto anche da alcuni pidiessini grottagliesi, pare inconsapevoli di tale sottoscrizione, non è andata giù alla dirigenza cittadina del Pd e dopo un direttivo infuocato è stato dato alle stampe questo comunicato a firma del segretario cittadino Massimo Serio, che così scrive:

Pur essendo legittima ogni manifestazione di consenso per qualsivoglia candidato, ciò che rammarica è la premessa politica che è possibile leggere in testa al suddetto manifesto, nella quale è presente un attacco diretto al Pd e ai suoi dirigenti, indicati falsamente come "casta" e "palazzo" e descritti come lontani dai bisogni dei cittadini. Un'analisi quantomai ingenerosa, dal momento che in questi mesi si sono adoperati con straordinario impegno per ricercare le migliori soluzioni politiche per la Puglia e per i pugliesi. In tal senso è scontato ma forse opportuno ricordare che il Pd non è contro Nichi Vendola, che ritiene uno dei cavalli di razza della politica locale e nazionale e per il quale nutre un giudizio ampiamente positivo dell'operato svolto come Governatore della Regione Puglia. Vendola è una forza vitale e necessaria per creare un'alternativa credibile al governo nordista di Bossi, Berlusconi e Fitto. Detto ciò, le vicende degli ultimi mesi hanno portato il Pd a non ritenere la riconferma di Vendola sufficiente a garantire la continuità di governo della Regione. Lo scenario politico è infatti radicalmente variato.

I partiti che hanno sostenuto nel 2005 la straordinaria stagione della Primave
ra Pugliese sono stati spazzati via dalle scorse elezioni politiche. L'attuale opposizione parlamentare conta oggi su tre partiti che sono il Pd, l'Italia dei Valori e l'Unione di Centro. Si rende quindi necessaria la costituzione di un nuovo soggetto politico, un'Alleanza per il Sud, che porti alla continuità di buon governo regionale. Gli equilibri della nuova alleanza hanno reso indispensabile individuare un nuovo candidato Presidente, il giovane e preparato Francesco Boccia, che non è in contrapposizione con Vendola, ma che è capace di rappresentare le istanze di tutti in un grande processo riformatore in difesa dello sviluppo della Puglia e del Mezzogiorno.

AMBITO TERRITORIALE 6: APPROVATI 5 IMPORTANTI PROGETTI

Nei giorni scorsi si è riunito il Coordinamento istituzionale dell’Ambito territoriale numero 6, composto dai Comuni del Distretto Socio-sanitario (numero 6), che comprende i seguenti Comuni: Grottaglie (Comune capofila), Carosino, Faggiano, Leporano, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Pulsano, Roccaforzata, San Giorgio Jonico, San Marzano di San Giuseppe.
Alla seduta hanno preso parte l’Assessore alle Politiche della Solidarietà Luciano Santoro, i sindaci Francesco Sapio (Carosino), Domenico Sgobba (Faggiano), gli Assessori Francesco Presicce (Leporano), Gabriella Ficocelli (Pulsano), Giuseppe Sibilla (San Giorgio), Vincenzo De Padova (San Marzano di San Giuseppe), il commissario straordinario del Comune di Monteiasi Daniela Buccoliero.
In questa occasione è stato dato il via ad una serie di interventi (si tratta di 5 infrastrutture) che riguardano la realizzazione di Centri socio-educativi-riabilitativi per un totale di 3 milioni e 453 mila euro:
Questo è l’elenco dei progetti in questione:
1. Grottaglie: Centro socio educativo minori e CAP
2. Monteiasi: Residenza sociale assistenziale per anziani
3. Pulsano: Centro diurno per minori
4. Caosino: Centro diurno socio-educativo e riabilitativo
5. San Giorgio Jonico: il CAP
Per quanto riguarda Grottaglie, il Comune è pervenuto alla decisione di realizzare un Centro per minori su suolo già di proprietà comunale ubicato in zona a servizi pubblici, quella di Campus Campitelli, dove già sono state realizzate, in passato, due Scuole materne, una Scuola media, un Casa di riposo, una Chiesa evangelica, un palazzotto dello sport e due spazi a parcheggio di notevoli dimensioni, il tutto per un’estensione di circa 10 ettari, su una estensione complessiva della zona di 35 ettari.
Stante l’ampiezza della superficie disponibile è intendimento dell’Amministrazione realizzare un complesso edilizio costituito da un centro per minori ed un centro aperto per anziani.
A Monteiasi sarà realizzata una Residenza sociale assistenziale per anziani in un immobile di proprietà del Comune già destinato a scuola materna e che sarà ristrutturato ed adeguato ai relativi standard.
A Pulsano la proposta progettuale riguarda la realizzazione di un Centro diurno per minori da allocare nel “Palazzo Giannone”, di proprietà comunale. L’immobile sarà ristrutturato per essere adeguato agli standards abitativi prescritti dalle norme regolamentari.
Nel Comune di Carosino il progetto di ristrutturazione, adeguamento funzionale e strutturale di un plesso di proprietà comunale già adibito ad asilo nido sarà finalizzato alla realizzazione di un Centro socio-educativo e riabilitativo.
Infine, nel Comune di San Giorgio Jonico, si avvierà l’apertura del CAP per anziani in un immobile (di proprietà comunale) ubicato in piazza “Regina Margherita”.

Dal Corriere della sera di oggi

I dieci anni della scomparsa del leader socialista
Tangentopoli che cosa resterà

Craxi il solo ad aver detto a un Paese politicamente incolto che l’etica della responsabilità è etica della Politica

Erano stati sufficienti
pochi mesi per processare e condannare Bettino Craxi. Ci sono voluti 15 anni per assolvere gli ex parlamentari pugliesi del Psi, Rino Formica, e della Dc, Vito Lattanzio, nel frattempo politicamente bruciati. Se questo è il senso politico di Tangentopoli non c’è di che compiacersene. continua

E' in edicola il 16° numero di Wemag


Pugliese di nascita, napoletano d'adozione e cittadino del mondo: a Renzo Arbore è dedicata la copertina di Wemag in edicola oggi venerdì 22 gennaio. Il cantante foggiano, che sogna un festival di musica popolare pugliese dedicato a Modugno, racconta della sua prossima tappa a Taranto. L'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema, in visita nella redazione di Wemag, “spara” su Vendola e tira la volata a Francesco Boccia per le primarie del Pd in programma domenica. In attualità si fa il punto della situazione sui cinema: dai fasti degli anni '70 alla povertà di oggi. Con i suoi paradossi: abbiamo l'Imax, ma lì film in 3D come Avatar non arrivano. La multisala, un progetto senza fine: ora si punta sull'essai. Le imprese di costruzione cercano nuovi mercati e se a Taranto le occasioni di lavoro sono poche l'unico modo per resistere e uscire dal tunnel della crisi è quello di cercare altrove ciò che non è possibile fare in casa propria: i costruttori jonici in formato esportazione. È un tarantino l'architetto che firma le boutique di Versace in giro per il mondo: ecco la storia di Fabio Magri. Il giovane manager del Taranto, Valerio D'Addario, si racconta tra denaro, luoghi comuni e la nuova grande avventura della sua famiglia; e dopo la pesante sconfitta di Rimini annuncia una clamorosa novità societaria. L'intervista ad Ermanno Pieroni continua a far discutere: l'intervento di Giovanni Camarda, giornalista del Quotidiano di Puglia, e l'analisi di un cronista che ha vissuto la controversa finale col Catania del 2002.

giovedì 21 gennaio 2010

Il Consigliere regionale Luciano Mineo non si ricandida alla Regione

Ecco cosa scrive, oggi alle 10.16, su Facebook:
HO DECISO DI NON RICANDIDARMI ALLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI
Care amiche e cari amici,
è con un pizzico di commozione che comunico che non sarò candidato alle prossime elezioni regionali.
Ho ritenuto opportuno dare notizia di questa decisione prima che sia noto l’esito delle primarie perché nessuno possa mettere in relazione la mia scelta con il loro esito.
Le ragioni che mi hanno portato a non ricandidarmi sono molteplici. Ma ce n’è una che considero assolutamente fondamentale: in un’epoca in cui, nella politica, prevalgono i personalismi esasperati e le logiche di conservazione del ceto politico, il sottoscritto intende favorire un processo di rinnovamento del PD e del centrosinistra. Dare, insomma, un esempio che, mi auguro, venga seguito anche da altri. Anzi, da molti altri.
La commozione è inevitabile. Si chiude una parte importante della mia vita e della mia esperienza politica.
Negli anni del mio impegno istituzionale credo di avere dato un contributo al mio territorio ed alla mia Regione. L’ho fatto con amore e con assoluta dedizione. L’ho fatto considerando gli interessi ed i diritti dei cittadini prioritari rispetto a tutto ed a tutti.
Il mio lavoro nel Consiglio regionale ha sempre messo al centro l’essere umano con i suoi problemi, con i suoi affanni, con i suoi dolori. Vorrei che fosse ricordato per una legge che considero la cosa più bella del mio impegno istituzionale di questi anni: la legge n. 25 del novembre 1996. La legge che ha istituito i rimborsi delle spese per tutti i cittadini che si sottopongono ai trapianti, in Puglia, in Italia ed all’estero. Prima del 1996 il diritto al trapianto, e, dunque, alla vita, era riservato ai ricchi, a coloro che potevano. Dopo quella legge, tutti hanno potuto e potranno in futuro ricorrere al trapianto ricevendo dalla Regione il rimorso totale delle spese.
La mia concezione della politica è stata questa: il cittadino, l’essere umano, al centro dell’impegno istituzionale.
Ho fatto tante cose nella mia lunga (perché iniziata in giovanissima età) esperienza politica. Ho fatto il giornalista, ricoperto incarichi di partito, sono stato consigliere comunale della mia amata città, infine vicepresidente del Consiglio regionale. Ho conosciuto personalità della politica, della cultura, dello spettacolo che non dimenticherò mai. Ma l’aspetto che più mi ha inorgoglito di questa lunga esperienza è stato il rapporto con i cittadini, a cui non mi sono mai sottratto.
Torno a fare il soldato semplice. Con lo spirito di servizio di sempre, pur senza avere i gradi. Non sono i gradi, a mio parere, a fare un dirigente, un vero leader. Ma la passione, l’altruismo, l’amore verso la Politica (con la P maiuscola).
Il mio impegno continua. Continua nel PD, continua nel centrosinistra, continua verso la mia gente. Quella gente che mi ha onorato, in ben sei elezioni (tre comunali e tre regionali) di un grande consenso. Un consenso che mi ha sempre stupito ed onorato.
A tutte le persone che mi hanno gratificato di quel grande consenso voglio dire: grazie. Mi hanno dato tanto. Spero di avere, sia pure in minima parte, corrisposto alle loro attese.

Luciano Mineo

Questa sera due autori a Grottaglie: Gherardo Colombo, ex magistrato e il prof. Massimo Montanari



Alle ore 17:30, il prof. Massimo Montanari, docente di Storia Medievale e Storia dell'alimentazione presso l'Università di Bologna, incontrerà presso l'Auditorium della BCC in Via Messapia, i lettori di Grottaglie, iscriti al Presidio del libro, dove parlerà della sua ultima pubblicazione: "Il riposo della polpetta", Editori Laterza, Bari, 2009. Non è un libro di cucina, né un ricettario, piuttosto una interessantissima raccolta, per brevi e agili capitoletti, di riflessioni sul cibo: la storia, la cultura, l'economia, la filosofia; mille piccole ma preziose informazioni e curiosità: storiche, antropologiche, scientifiche, raccontate con uno stile espressivo godibilissimo.Un libro, insomma veramente tutto da gustare! La gestione della sala, compreso il buffet appositamente approntato sarà curata dagli alunni, guidati dai loro docenti ISISS (Tecnico, Commerciale, Professionale, Alberghiero) di Crispiano. La degustazione di vini sarà offerta dalla BCC San Marzano di San Giuseppe.
Alle 19:30, invece verrà presentato il libro "Sulle regole" dell'ex magistrato, Gherardo Colombo che si occupò
della clamorosa inchiesta su Licio Gelli e la Loggia P2 e degli altrettanto clamorosi "tronconi" derivati dall'inchiesta; partecipò come consulente alla Commissione Stragi; incontrò Giovanni Falcone, portò avanti l'inchiesta di "Mani Pulite" fu testimone delle dimissioni di Di Pietro, tutto questo è scritto nel suo primo libro "Il vizio della memoria" . Mentre il libro che sarà presentato questa sera nell'aula magna del Liceo Moscati, nella sede di via Sant'Elia, vicino all'Ospedale San Marco, parlerà di regole come recita il titolo del suo libro. Infatti quando nella primavera del 2007 depose la toga ed abbandonò la magistratura così dichiarò in un' intervista al Corriere della Sera:

«In Italia quella tra cittadino e legalità è una relazione sofferta, la cultura di questo Paese di corporazioni è basata soprattutto su furbizia e privilegio. Tra prescrizioni, leggi modificate o abrogate, si è arrivati a una riabilitazione complessiva dei corrotti». E per il futuro? «Voglio incontrare i giovani e spiegare loro il senso della giustizia». «Mi sono convinto che, affinché la giurisdizione funzioni, è necessario esista una condivisa cultura generale di rispetto delle regole». E questa sera farà anche questo.





mercoledì 20 gennaio 2010

“PUGLIA, WINE & LAND” International wine convention in Puglia 2010

Presentata questa mattina a Bari, presso l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia la seconda edizione di “Puglia, Wine & Land”, workshop grazie al quale i produttori vitivinicoli pugliesi incontreranno 12 giornalisti, 2 chef, 7 tour operator e ben 60 buyer internazionali provenienti da tutto il mondo.
L'evento, che si svolgerà dal 27 al 31 gennaio prevede un programma ricco e articolato teso alla promozione del territorio rurale e della rete turistica e di accoglienza a esso collegata.
Sono intervenuti: Dario Stefàno, Assessore Risorse Agroalimentari Regione Puglia, Roberto Maiorano, Direttore generale Unioncamere Pugli
a, Giuseppe Lamacchia, Direttore ICE di Bari, Vittoria Cisonno, Presidente Movimento Turismo del Vino Puglia.
Puglia, wine & land ha lo scopo di
far conoscere il territorio pugliese e le sue peculiarità produttive, favorire l'avvio di rapporti commerciali, la divulgazione a livello mondiale del patrimonio enogastronomico regionale e la promozione dell'immagine turistica delle aree rurali.
E' un importante appuntamento internazionale in programma dal 27 al 31 gennaio, che vedrà riunirsi in Puglia una prestigiosa selezione di giornalisti, buyer, chef e tour operator internazionali provenienti dai cinque continenti con l'obiettivo di incontrare i produttori, visitare le aziende, degustare prodotti locali, scoprire novità, caratteristiche e potenzialità della regione.

L'iniziativa, alla sua seconda edizione consecutiva, è ideata dal Movimento Turismo del Vino Puglia e realizzata con il sostegno delle istituzioni (Assessorato alle Risorse Agroalimentari, ICE, Assessorato al Turismo della Regione Puglia e Unioncamere).

Articolato e curato nei minimi particolari il programma, mirato a soddisfare le aspettative delle diverse tipologie di ospiti. Infatti, dopo un primo incontro di benvenuto e presentazione del programma (la sera del 27), i partecipanti seguiranno percorsi differenziati: i buyer un breve educational tour nella giornata di giovedì 28, così da avere un primo contatto con i paesaggi e le realtà produttive del territorio. Nei due giorni seguenti, essi saranno protagonisti del workshop one to one con i rappresentanti delle aziende vitivinicole che si svolgerà a Fasano, presso l'Abbazia di San Lorenzo.

I giornalisti, invece, parteciperanno a un press tour di 3 giorni, dal 28 al 30, fra cantine, musei del vino e della civiltà contadina, paesaggi rurali e centri storici. Tre giorni di viaggio nel corso dei quali essi potranno scoprire le aree pugliesi maggiormente vocate all'enoturismo e valutare gli elevati standard di accoglienza riservati dalle strutture vitivinicole: dalla Daunia al Salento, passando per la Murgia.

Tre giorni alla scoperta delle meraviglie della Puglia anche per gli chef e i tour operator, per i quali l'educational, finalizzato alla promozione dell'incoming enogastronomico, farà tappa, oltre che in alcune cantine, in ristoranti e strutture ricettive d'eccellenza.

Strategica anche la scelta dei luoghi in cui pernotteranno i partecipanti: le masserie Torre Maizza e Torre Coccaro di Savelletri di Fasano (Br), ottimo esempio di accoglienza di qualità esaltata da un contesto paesaggistico di particolare suggestione.

Momento clou della manifestazione sarà la cena di gala in programma per venerdì 29 presso Torre Coccaro, alla quale, oltre a tutti gli ospiti internazionali, parteciperanno tutti i produttori coinvolti nell'iniziativa, giornalisti pugliesi, autorità istituzionali.



Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.